Siamo andati in giro a chiedere ai cittadini se conoscevano la legge di iniziativa popolare Parlamento Pulito. Viste le tante risposte abbiamo pensato di pubblicarle in varie puntate, questa la quarta :
 

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commenti sottostante.
Lo inseriremo in questa playlist :

 
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Carolina Lussana, deputata della Lega, vuole dimenticare, e far dimenticare, le condanne di alcuni suoi compagni di partito, tra cui Bossi e Borghezio. Per questo ripropone la legge (per la seconda volta) sul "diritto all'oblio" volta a eliminare dalla Rete ogni informazione giudiziaria. Belin, ma la Lega dove le trova queste?
"E poi ci son legaioli che parlan di censura.. Quei talebani della Lega: vogliono la censura dei database internet. POVERA PATRIA | Un partito cosi' arretrato difficile trovarlo anche tra i musulmani estremisti. Una deputata Lumbard, Carolina Lussana ripresenta (ci aveva gia' provato ma era stata fortemente criticata) una legge (leggi testo) sul "diritto all'oblio". Vorrebbe cioe' che le informazioni (immagini e dati) riguardanti i trascorsi giudiziari non fossero piu' accessibili. Per proteggere i "compagni di merenda" imputati in processi penali." Beppe A.

http://www.beppegrillo.it/2011/04/il_diritto_allo/index.html

 
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 Alla c.a. del
Presidente della Repubblica Italiana,
On. Giorgio Napolitano

E p.c.:
Presidente Senato della Repubblica Italiana,
On. Schifani
Presidente Prima Commissione Senato
“Affari Costituzionali”, On. Vizzini
Senatori della Repubblica

Roma, 6 aprile 2011

Oggetto: mancata discussione Proposta di Legge di iniziativa popolare “Parlamento Pulito”.

Gentile Presidente,
in qualità di firmatari e sostenitori della Proposta di Legge di iniziativa popolare in oggetto, depositata presso il Senato il 14 dicembre 2007 e presentata direttamente all’on. Marini, allora Presidente del Senato, ci vediamo costretti ad evidenziare con disappunto come fino ad oggi, 6 aprile 2011, non sia ancora terminata la discussione su tale testo.
Questo ritardo sembra dimostrare come non si tenga conto delle 350.000 firme raccolte in un solo giorno a sostegno di detta proposta di legge, numero che va ben oltre il limite delle 50.000 richieste dalla normativa vigente, come dimostrazione dell'urgenza con cui i cittadini avvertono il problema della selezione della classe politica di questo Paese.
Vorremmo inoltre far presente che nonostante il primo firmatario della Proposta, il Signor Giuseppe Grillo, si sia presentato in audizione in Prima Commissione Affari Costituzionali nel 2009, esplicandone il testo a nome di tutti gli altri firmatari, nessuna commissione o organismo responsabile ha avviato una reale discussione sulla stessa di cui evidenziamo alcuni punti per noi fondamentali:

Ineleggibilità in Parlamento dei condannati in via definitiva;
Limite dei due mandati;
Re-introduzione della preferenza per l’espressione di voto alle elezioni.

La legislatura attuale sta avviandosi verso la conclusione. Al suo termine, la Proposta depositata decadrebbe avendo essa valore per due legislature ed attraversando, appunto, il secondo periodo con quella attuale. Siamo sicuri Lei voglia accogliere il nostro sollecito e comprendere la nostra preoccupazione dato che, qualora tale Proposta decadesse per sopraggiunti termini, si renderebbe inefficace lo strumento di partecipazione popolare introdotto nella nostra Costituzione (la Proposta di Legge di iniziativa popolare, appunto) teso al miglioramento del sistema legislativo del Paese.
Per questo, il 16 aprile pv, quei firmatari e altri cittadini di tutta Italia torneranno in piazza, per ribadire la volontà di un “Parlamento Pulito”, come un Paese civile quale l'Italia deve dimostrare di essere a partire dalle aule istituzionali dei due rami parlamentari.

La ringraziamo sin da ora per l’attenzione che vorrà dimostrare dando riscontro alle nostre richieste, usufruendo delle facoltà che il suo più alto ruolo istituzionale le riserva, per sollecitare la ripresa quanto prima della discussione sulla Proposta di Legge di Iniziativa Popolare “Parlamento Pulito”.
Restiamo in attesa di una Sua risposta, come di quelle dei destinatari Senatori in conoscenza, al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Cordialmente, La salutiamo.

Cittadine/i sostenitori della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare “Parlamento Pulito”.


 
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Il 14 dicembre 2007 Beppe Grillo presentò al Senato 350.000 firme di cittadini che sottoscrissero la proposta di Legge di iniziativa popolare denominata “Parlamento pulito”.

La legge propone:

1. via dal Parlamento i condannati in via definitiva

2. limite di due mandati

                                                                              3. reintroduzione della preferenza diretta

A distanza di oltre 3 anni, la proposta di legge è ancora ferma in Commissione Affari Costituzionali del Senato.

Noi cittadini vogliamo ricordarci di quelle firme avendole raccolte con passione e certificate per il deposito in Cassazione. Per noi rappresentano la massima espressione di partecipazione popolare democratica di questo Paese insieme allo strumento del referendum. Gli strumenti di iniziativa popolare non devono essere ignorati dai nostri dipendenti.

Ecco perché il 16 aprile, a FIRENZE ed in tante piazze d’Italia, noi semplici cittadini e/o aderenti al Movimento 5 Stelle torneremo di nuovo in piazza per difenderle, quelle firme, dal menefreghismo della casta politica e dalla lenta ma incalzante deriva civica che la stessa vuol far prendere a questo Paese.

Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

16 APRILE
PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA

(giardino centrale)  VI ASPETTIAMO !!


 
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Per tutti i partiti la priorità è la legge elettorale e anche per Topo Gigio Veltroni (*) (ma non aveva promesso di togliersi dalle balle e andare in Africa?). Peccato che la legge Parlamento Pulito non la voglia discutere nessuno e giaccia nelle cantine del Senato. Il 16 aprile ci sarà una manifestazione a Roma per ricordarlo a Riporto Schifani. Un presidente del Senato che non accoglie una proposta firmata da 350.000 italiani. Schifani deve dare le dimissioni.
"Dall'Unita' di ieri, 3.4.2011. Walter Veltroni ha detto: "La priorita' è fare una nuova legge elettorale e poi arrivare alle urne magari tra un anno, in altre condizioni. noi, opposizione riformista, dobbiamo tenere la barra dritta." Voleva dire: "La priorita' è' scrivere un altro brutto libro, perciò di imbarcarmi ora in una campagna elettorale che perderemmo è' aut. Tanto a me mi votano comunque, quale che sia la legge elettorale, perché ho le amicizie giuste nei posti giusti, e sono il cocco di Scalfari e Repubblica, degli intellettuali e baricco, che e' cosa diversa dagli intellettuali. Noi, opposizione buonista, dobbiamo fingere di porgere l'altra guancia mentre "lui" ci mette la barra diritta dove ritiene piu' opportuno". bob ryder
(*) 9.014 euro di pensione lorda al mese

 
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Nella sezione Condannati puoi votare chi secondo te tra i vari dipendenti condannati in via definitiva
sia il piu' scandaloso. Vediamo chi uscirà vincitore da questa "gloriosa" classifica !

Attenzione, sarà possibile votare una sola volta in quanto il sondaggio effettua un controllo sull' IP !